Area di ricerca: EDITORE [MEDUSA EDIZIONI]
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1. | € 12,00 | EAN-13: 9788876984570 Miguel de Unamuno Manuel Bueno martire
Edizione: | Medusa Edizioni, 2019 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,00 | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 13,50 | EAN-13: 9788876984464 Ernst H. Gombrich Antichi, moderni e primitivi. Alle radici della ribellione nell'arte
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,50 | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 13,00 | EAN-13: 9788876984402 Attendersi il peggio realizzare il meglio
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 12,00 | EAN-13: 9788876984372 Revenants (a volte ritornano)
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,00 | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 11,00 | EAN-13: 9788876984518 Alfred Barr Degenerata! I nazisti all'assalto dell'arte moderna
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 11,00 | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 16,00 | EAN-13: 9788876984488 Emmanuel Mounier Dalla proprietà capitalista alla proprietà umana
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Aggiungi al Carrello |
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7. | € 14,00 | EAN-13: 9788876984495 Victor Cornetz L' illusione del giocatore di scacchi
Edizione: | Medusa Edizioni, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,00 | Aggiungi al Carrello |
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8. | € 22,00 | EAN-13: 9788876983818 Chat noir
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Aggiungi al Carrello |
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9. | € 16,00 | EAN-13: 9788876983955 Thomas Mann Goethe impolitico
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Aggiungi al Carrello |
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10. | € 22,00 | EAN-13: 9788876983917 Marija Gimbutas I balti
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Aggiungi al Carrello |
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11. | € 13,00 | EAN-13: 9788876983993 André Gide Il senso di Simenon per la fuga
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Aggiungi al Carrello |
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12. | € 13,00 | EAN-13: 9788876984013 Mark Twain Il diario di Adamo ed Eva
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Aggiungi al Carrello |
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13. | € 12,00 | EAN-13: 9788876984020 Democrazia e poesia. Conversazioni Derek Walcott
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,00 | Descrizione | Descrizione del libro«Nelle tre interviste riunite in questo volume scrive Luana Salvarani nell'Introduzione -, Walcott disegna una semplice, radicale, razionale teoria della formazione umana attraverso l'arte: la poesia (la pittura, il teatro...) devono essere per tutti, ma non sono cosa da tutti. Democratizzare la fruizione dell'arte é un dovere preciso dell'artista, mentre democratizzarne la produzione é il grande errore della società moderna - o il grande trucco che consente di confondere le voci forti, le voci di dissenso del poeta dentro il chiasso di innumerevoli voci che non esprimono alcuna qualità . Una riflessione ripetuta diverse volte dal poeta tra gli anni Novanta e i Duemila, ma la cui attualità sembra diventare sempre più cogente, mentre un fenomeno nuovo e potenzialmente fruttuoso il ritorno alla produzione collettiva di arte - si mescola, in modo non sempre consapevole, con l'emissione incontrollata di prodotti autoespressivi privi d'ogni rigore mentale e formale. Urge, ci ammonisce Derek Walcott, una rinnovata consapevolezza del duro apprendistato delle arti e della loro necessariamente elitaria concezione e costruzione». | Aggiungi al Carrello |
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14. | € 18,00 | EAN-13: 9788876984037 Jacques Rivière Alcuni progressi nello studio del cuore umano. Proust e Freud
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Descrizione del libroMarcel Proust e Jacques Riviére, lo scrittore e il critico, entrambi di esasperata sensibilità , morale ed estetica. Come in ogni coppia che si rispetti non può mancare il terzo: Sigmund Freud. Non solo, il primo scrive il suo fluviale romanzo come se fosse la sua personale resa dei conti con la propria sensibilità di uomo prima ancora che di scrittore; il critico, affascinato dall'enorme e inarrestabile capacità di scandaglio dell'animo umano che il romanziere dispiega nelle sue pagine non può che confrontarlo con lo scopritore dell'inconscio, o meglio, della presa che esercita sulla coscienza. Anche quest'ultimo promette bene quanto a «studio del cuore umano», narrazione compresa (basti pensare alla qualità letteraria dei casi clinici e dell'inaugurale Interpretazione dei sogni). Il tutto giocato sul filo di una probità intellettuale che il cattolico Riviére sa che é messa a dura prova dalla diffidenza di Freud verso la coscienza che si vuole chiara e distinta e che invece ai suoi occhi tale non é; così come dalla proustiana sfiducia nei confronti dei sentimenti. I due grandi spioni della coscienza lo inquietano e Proust, dichiara Riviére, é il «più spaventoso rivelatore su me stesso che potessi incontrare». Pronunciati come discorsi al Vieux-Colombier e a Monaco, tra il 1923 e il 1924, con l'appendice di altri due interventi, questi scritti di Riviére raccolgono una delle riflessioni critiche più acute, e anticipatrici, sul rapporto tra romanzo e verità dell'uomo e della sua coscienza alla luce delle prime formulazioni della psicoanalisi freudiana. à uno sguardo e un'attenzione a cui manca davvero poco per rivolgere il sospetto sugli stessi che lo promuovono. Come interpretare altrimenti la domanda finale di Riviére? «L'opera d'arte deve il suo potere di seduzione ad un certo slancio illusorio del pensiero. Sopravviverà se lo scrittore si proporrà quale compito fondamentale quello di contrastare tali forze e di smascherarle?». | Aggiungi al Carrello |
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15. | € 21,00 | EAN-13: 9788876984099 Andree Mazure La storia di Adamo ed Eva attraverso l'arte
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 21,00 | Descrizione | Descrizione del libroAl contrario di numerose tradizioni che riservano solo rapidi cenni all'apparizione del primo essere umano, senza quasi differenziarlo dalle altre specie (Egitto) oppure lo relegano al ruolo di servitore degli déi (Mesopotamia), la creazione dell'uomo rappresenta il coronamento della cosmologia biblica. Con questo atto, il creatore conclude e firma la sua opera grandiosa, come se la luce e le acque, i cieli e la terra, la vegetazione e gli animali - emanazione della sua potenza -non fossero che lo scenario e il contrappunto necessari all'apparizione del genere umano: supremo sbocciare dopo il quale la manifestazione divina si riassorbe nel riposo... Intorno alla narrazione della Genesi, tramite il gioco di queste immagini di volta in volta ingenue e superbe che gli artisti hanno suscitato, si é cristallizzata una delle nostalgie fondamentali dell'umanità , quella delle delizie paradisiache, della felicità dell'innocenza primeva, della compiutezza dello stato primordiale, di un luogo originario perfetto. Però, nello stesso tempo, le figure di questi grandi antenati dell'umanità , felici e infelici, innocenti e colpevoli, hanno potuto ricevere un doppio incarico, positivo e negativo, quello di divenire il luogo geometrico di aspirazioni sotterranee o latenti, di servire altrettanto bene da scarico o da rifiuto, che da trampolino alla speranza, o da segno capace di operare una trascendenza liberatrice. Obbedendo a un programma iconografico stabilito dalla Chiesa, attingendo alla poesia popolare degli apocrifi, ispirandosi a leggende che celano verità teologiche, spinti anche da tutte le risonanze umane di un tema dai molteplici insegnamenti e stimolati progressivamente dai loro slanci che li allontanano dai principi imposti alla partenza e lasciano un più libero gioco alla loro immaginazione, gli artisti - dai più celebri ai più oscuri - hanno definito sul muro, fissato nello splendore delle vetrate, scritto nella pietra, dispiegato sulla pergamena o sulla tela, inciso sull'avorio, tramato nella lana o cesellato nel metallo, l'espressione di volta in volta tenera e brutale di una storia meravigliosa e terribile in cui l'umanità può alla volta riconoscersi e sfuggirsi, esaltarsi e liberarsi, che essa può successivamente respingere e ritrovare. Adamo ed Eva, nella storia plastica come nella storia umana dell'Occidente, rappresentano uno dei più forti potenziali di immagini che siano mai stati creati, uno dei simboli maggiormente efficaci dove vengono ad arenarsi e ad amplificarsi, come altrettante ondate successive, alcuni dei più tenaci timori e anche alcune speranze più solidamente radicate nella psiche umana. | Aggiungi al Carrello |
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16. | € 19,50 | EAN-13: 9788876984068 Francis Lacassin Il ritorno di Tarzan
Edizione: | Medusa Edizioni, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,50 | Descrizione | Descrizione del libroMontaggio e smontaggio di un mito che nasce sulla carta, prende immagine visiva sui fumetti e diventa protagonista del cinema, prima muto poi sonoro, dal bianco e nero al colore. Questo l'oggetto della minuziosa ricostruzione della storia di Tarzan di Francis Lacassin. Partorito, é il caso di dirlo, dalla fantasia dello statunitense Edgar Rice Burroughs (Chicago, 1875 - Encino, 1950), il personaggio abbandonato nella giungla, allevato dalle scimmie e formatosi alla dura legge darwiniana della sopravvivenza del più forte, ha alimentato, fin dall'immediato successo del primo libro del ciclo, nel 1914, la fantasia dei lettori e degli appassionati di cinema di tutto il mondo. Lacassin racconta non tanto il procedere delle sue avventure quanto il progressivo degrado del suo mito. Lacassin consegna al lettore la storia delle diverse personificazioni di Tarzan, i registi che lo hanno diretto, gli attori che lo hanno interpretato, le attrici che lo hanno baciato, gli scenografi che gli hanno inventato luoghi e panorami, i disegnatori che lo hanno ritratto con grazia, qualche volta, spesso frettolosamente. Chi togliendogli fascino chi accrescendolo, sempre alimentati da un archetipo nascosto e ben piantato nella mente di chi lo ha immaginato. Come scrive Roberto Beretta nella prefazione «il re delle scimmie é l'eremita laico che si ribella alla prepotenza della civiltà e trova il suo spazio veramente umano tra i non uomini. Ma a differenza dell'utopia assoluta del "buon selvaggio" di Rousseau questo nuovo Adamo non sembra desideroso di rivoluzioni, quanto piuttosto di temperare il ritorno alla vagheggiata età dell'oro con una sana e molto americana propensione a non perdere i principali vantaggi del benessere, l'indispensabile del progresso per vivere nel suo felice paradiso». Il libro di Lacassin, e senza l'ausilio di Roland Barthes, descrive la vita del mito di Tarzan, lontano dal suo padre-autore, tra le insidie delle immagini e degli schermi che la società dello spettacolo moltiplica come le liane della giungla tra cui l'uomo-scimmia amava trascorrere il tempo dell'avventura. à lì che si perde Tarzan, nella selva oscura dell'onirismo proliferante, diviso tra immaginazione e box-office, tra inganno di cartapesta e divismo, tra pulsioni insoddisfatte di un erotismo appena accennato e adesione passiva dello spettatore, tra un popcorn e un bicchiere di cola. | Aggiungi al Carrello |
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17. | € 13,00 | EAN-13: 9788876983825 Hans Blumenberg L'inerzia del nostro tempo
Edizione: | Medusa Edizioni, 2016 | Collana: | Argonauti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Aggiungi al Carrello |
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18. | € 14,50 | EAN-13: 9788876983283 Franco Cardini La Sindone di Torino oltre il pregiudizio. La storia, la reliquia, l'enigma
Edizione: | Medusa Edizioni, 2015 | Collana: | Hermes | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,50 | Descrizione | Descrizione del libroLa Sindone é stata oggetto di culto negli ultimi settecento anni o quasi. La sua storia precedente é, però, molto dubbia e controversa: le ipotesi di storici e scienziati circa la sua provenienza e l'autenticità si sono intrecciate negli ultimi decenni, non sempre in modo convincente. Per inquadrare il problema é necessario partire da lontano, ossia dal culto delle immagini e delle reliquie cristiche, centrale nell'età medievale a Bisanzio e in Occidente. Soltanto questo consentirà di riportare il dibattito sulla Sindone alla dimensione storica cui appartiene, oltre ogni pregiudizio, soprattutto quello che contrappone scienziati e credenti nel ritenere "autentica" o meno la reliquia. Fede e scienza non sono contrapposte: stanno, molto semplicemente, su piani differenti. La fede non ha bisogno di riprove scientifiche, la scienza ha a sua volta come scopo lo studio sistematico e razionale della natura. "Sindonisti e antisindonisti continuino pure a studiare, magari in spirito di concordia e di collaborazione, la reliquia di Torino - scrivono gli autori - nell'intento di provarne o di negarne quanto meno l'identità : ma non perdano di vista il nucleo essenziale del problema, cioé che i motivi della loro rispettiva attenzione rispetto a essa sono inconciliabili non in quanto opposti, bensì in quanto estranei. Continuare nella contesa é un dialogo tra sordi obiettivamente piuttosto patetico". | Aggiungi al Carrello |
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19. | € 11,00 | EAN-13: 9788876982910 Jacques Derrida Ebraismo, questione aperta. Conversazioni con Jacques Derrida
Edizione: | Medusa Edizioni, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 11,00 | Descrizione | A dieci anni dalla morte del grande filosofo francese, questo volume tocca una delle questioni che più hanno occupato la sua riflessione negli ultimi anni di vita: l'eredità culturale ebraica nel rapporto con l'Occidente. Nelle tre interviste qui pubblicate, Derrida prende posizione nei grandi dibattiti del nostro tempo indagando temi specifici: la sfida della giustizia, il dovere del perdono e quello della memoria, l'ordine mondiale e le superpotenze, il confronto inquietante con l'Altro. A partire dalla circoncisione (patto di alleanza, marchio degli eletti, ma anche incisione, segno, separazione, e in quanto tale atto linguistico) Derrida riflette sull'essenza conoscitiva dell'ebraismo e sulle questioni che l'eredità culturale ebraica pone a tutto l'Occidente. Nelle pieghe di un discorso sottile ma sempre vivacemente militante, le parole-chiave della riflessione civile e morale vengono ricondotte da Derrida alla loro radice storica. Liberate dalle secche della banalità attraverso il loro potenziale di polisemia, di ambiguità e di mistero, le grandi parole d'ordine tornano qui a offrire conoscenza e risposte che stimolano a pensare fuori dai luoghi comuni. | Aggiungi al Carrello |
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20. | € 13,00 | EAN-13: 9788876982934 Stefan Zweig Il demone di Nietzsche
Edizione: | Medusa Edizioni, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Descrizione | "Zweig entra nella vita di Nietzsche per scrivere la sua 'tragedia senza personaggi', per osservarlo nelle camere mobiliate e povere che diventano la vera dimora di colui che farà danzare Zarathustra, per controllarne la fortissima miopia (i suoi occhi 'tre quarti ciechi') o per misurare la violenza dei sonniferi, giacché in due mesi consuma cinquanta grammi di idrato di cloralio per propiziarsi la quiete del sonno. Si sofferma sui nervi, sui dolori terribili di cui soffre ('fuoco di fucileria' contro la sua carne) per quell''unica malattia che per vent'anni continua a scavare il cunicolo fin sotto la cittadella del suo spirito e lo fa poi saltare all'improvviso'. Lo osserva a tavola, nei momenti di ricreazione: 'il tè dev'essere di una determinata marca e di una particolare qualità; la carne è pericolosa; i legumi devono essere preparati in un certo modo'; insomma, a poco a poco questo 'eterno far da medico e diagnosticare assume un carattere morboso di solipsismo'. Nietzsche, 'don Giovanni della conoscenza', nel suo entusiasmo crede di godere di una 'suprema sanità', ma il suo grande spirito ha creato un''autosuggestione', si è convinto di essere sano attraverso una 'salute inventata'. Di più: Zweig coglie già allora quello che i professori capiranno con qualche decennio di ritardo, ovvero l'impossibilità di formulare un giudizio definitivo sul pensiero di Nietzsche, sui suoi fini, sul 'sistema' che non si trova." (Dalla prefazione di Armando Torno) | Aggiungi al Carrello |
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